Catalunya – Quartieri Riuniti > 1 – 2

Inizia il nuovo girone di ritorno del torneo che vede protagonisti i nostri piccoli campioncini ed ancora una volta dobbiamo registrare negli annali del calcio mondiale una prestazione positiva ma assolutamente sfortunata del team rossonero.
Mentre ogni intervento dei nostri eroi che solo si limitano a rasentare la perfezione si tramuta in una rete avversaria, interventi sicuramente più maldestri e meno ortodossi degli oppositori si tramutano in occasionissime che solo per sfortuna non si tramutano in gol.
Oramai palloni che danzano beffardamente sulla linea o che attraversano tutta l’area di porta portate lontano dalla linea del gol da effetti assurdi e beffardi sono il pane quotidiano di questi ragazzi.

Ma non disperiamo perchè tutto questo ha sortito anche un effetto positivo che sicuramente influenzerà tutto il prossimo cammino dei nostri ragazzi.
Dopo aver sfogliato il grande libro della tattica, dopo aver provato tutte le soluzioni possibili impiegando i suoi ragazzi in ogni ruolo previsto dal giuoco del calcio, ora il nostro grande tecnico è arrivato a determinare in maniera definitiva lo schema vincente per questa squadra.
Schema che sarebbe consigliato tenere segreto per non favorire gli avversari, ma da ora in poi questa squadra non avrà più timore di nessuno. Un nuovo schema che coinvolge non solo i ragazzi ma tutti i familiari, in particolare le nonne con capacità inconsuete.
Il nostro Mister ha detto che per vedere questi ragazzi vincere non ci serve altro che una bella medicina dell’occhio, solo quella può aiutarli a sconfiggere la grande scalogna che li perseguita.
Se poi questa soluzione non dovesse essere sufficiente, un pellegrinaggio a piedi al Santuario di Valverde potrebbe essere la soluzione finale.

Al di là della sconfitta resta comunque ancora una volta la soddisfazione di una bella prestazione dei ragazzi 2003 impegnati contro paricategoria del 2002.

Una partita in cui il risultato rimane sempre in bilico con gli ospiti turritani che cercano di far valere la loro maggiore prestanza fisica mentre i nostri mettono in mostra una qualità della manovra ed una tecnica individuale superiore.
A far spostare l’ago della bilancia dalla parte degli ospiti ci pensa, come detto, la poca fortuna dei ragazzi di Mr. Falchi che, puniti alla primissima e piccolissima imprecisione, per tutto il primo tempo inseguono il gol del pari. Gol che per tante, troppe volte, resta solo un urlo strozzato nella gola dei Catalunya Supporters.

Nel secondo parziale i ragazzi si prendono invece quella soddisfazione che tanto meritano. Contro tutto e tutti conquistano la vittoria grazie ad una punizione magistralmente calciata da Andrea Catogno che buca la barriera e sfonda la resistenza del portiere avversario.
Un giusto premio per la grande partita dei ragazzi che conquistano la vittoria raccogliendo comunque meno di quanto seminato.

Nel terzo ed ultimo tempo ancora una volta si ripete la solita solfa, vista e rivista fin troppe volte.
Un tiro e un gol con l’incolpevole Giulio punito dal solito tiro della domenica (fatto di sabato!! Gasp!). Per il restante tempo è un forcing catalano che non riesce in alcun modo a trovare quel gol del pareggio che sarebbe stato meritato, e forse anche stretto.

Pazienza, è comunque un accumulo di esperienze che tornerà utile nel prosieguo del cammino calcistico di questi ragazzi. Anche perchè se c’è una cosa che i nostri piccoli eroi sanno fare benissimo è non dimenticare.
Non dimenticano i consigli del loro mister, non dimenticano di essere d’aiuto ai loro compagni, non dimenticano di festeggiare il compleanno di un loro amatissimo compagno.
Ed allora finita la partita inizia la festa al grido di Uno Due Tre Catalunya Alè!