San Nicola Gialli- Mercede 1- 4

Per la seconda di ritorno è in programma la trasferta col San Nicola Gialli, nell’insolita giornata e ora, Lunedi ore 18.15. La trasferta ad Ozieri non poteva capitare in giornata più fredda. Il Meteo.it prevede neve e gelo, e “Le Mamme nel Pallone” hanno il loro daffare, impegnate alla ricerca delle coperture più idonee per i propri figli: guanti, scaldamuscoli, scaldacollo e maglie termiche. In effetti arriviamo ad Ozieri e la temperatura è prossima allo zero. Nell’attesa che si liberi il campo ci rifugiamo tutti negli spogliatoi, giocatori e tifosi.
Mister Mirko impartisce le ultime direttive ed alle 18.15 puntuale il fischio di inizio. I bambini si scongelano subito, Tractor-Nicola invece non ha bisogno di scongelarsi, per lui la temperatura non è abbastanza bassa ed affronta la partita con le maniche piegate come suo solito. Sin dai primi minuti si capisce che la Mercede è in giornata. Dopo alcuni tentativi arriva il primo goal con un missile terra-area di Federico, che si insacca sotto l’incrocio. Il secondo goal nasce da una punizione battuta dalla nostra difesa: Nicola pesca Federico che di prima serve Giacomo, pronto ad inserirsi tra le maglie della difesa avversaria e superare il portiere con un preciso rasoterra. La partita prosegue con belle azioni, la difesa è attenta e non concede spazi agli attaccanti avversari, il centrocampo contrasta e dà inizio alle azioni, gli attaccanti pronti a finalizzare. Il terzo goal è da manuale del calcio, con una azione partita dalla nostra metà campo, cinque giocatori che partecipano alla azione con massimo due tocchi e Federico che realizza. In tribuna fioccano i complimenti, anche gli avversari ozieresi apprezzano la giocata, è la conferma che siamo in una delle giornate migliori. Ma, neanche il tempo di annotare l’autore del 3 a 0 sul taccuino, che il San Nicola trova il goal con un tiro dalla distanza.
Nell’intervallo compare in tribuna una bottiglia di filu e ferru, pensiamo sia la salvezza, servirà a darci un po’ di tepore, ma niente da fare, i tifosi ozieresi non ci coinvolgono in questo riscaldamento. Ci serva da lezione per le prossime occasioni, dovremmo portarci da casa le razioni di sopravvivenza.
Si riparte col secondo tempo e nonostante la temperatura continui a scendere, i nostri hanno ormai carburato e continuano ad impostare azioni in scioltezza. E per ribadire che il terzo goal non è stato casuale, il quarto ne è la fotocopia. Cambiano alcuni interpreti, ma la trama è la stessa: verticalizzazione veloce con passaggi di prima e servizio per Federico che da fuori area scavalca il portiere. I restanti minuti consentono di assistere ad altre belle giocate e azioni, che sfortunatamente non riusciamo a concludere in rete, un po’ per bravura degli avversari, un po’ per nostra imprecisione
Al triplice fischio dell’arbitro, raduno negli spogliatoi per una cioccolata calda e una spianata, poi di corsa verso la “più calda” Alghero, prima che l’eventuale nevicata ci blocchi ad Ozieri.