Anche quest’anno, come anche l’anno scorso, la prima di campionato CSI Mini a nove per i baby di mister Sanna, per gli amici Mirko, si gioca fuori porta.
Questa volta a Usini. Nel bell’impianto intitolato a Peppino Sau, alle ore 15.30, si incontrano le compagini del Catalunya appunto e del Pirapeglias Usini, questi ultimi al loro primo anno nella categoria.
Diciamo subito che negli spalti, abbastanza gremiti, la tentazione di andare a fare due tuffi al mare piuttosto che assistere alla partita, è davvero forte, visto l’alta temperatura nella quale si gioca.
Lasciate quindi le bizzarrie meteorologiche e le speranze di ritornare in spiaggia ci tuffiamo invece nella cronaca odierna.
Come sopra dicevamo, gli Usinesi, sono al loro primo anno di partecipazione nella categoria ed ad onore del vero, la differenza con i più esperti catalani, reduci dallo stesso campionato, disputato l’anno scorso, non si nota affatto. Infatti i piccoli atleti, ben allenati da mister Caboni, e con una freschezza atletica da far invidia, rispondono colpo su colpo ai ben più quotati Algheresi senza mai cedere loro il passo.
La partita infatti si gioca molto a centro campo con frequenti batti e ribatti. Le azioni si spezzettano spesso e le trame di gioco, per questo, non riescono mai a portare a delle conclusioni degne di nota.
Il caldo poi la fa da padrone penalizzando non poco i piccoli atleti, i quali, però, dal canto loro, non lesinano per grinta e impegno. Dopo i primi minuti di studio, il Catalunya prende a condurre il gioco posizionandosi bene a centro campo e sulle fasce, macinando gioco e azioni, tuttavia senza mai riuscire ad impegnare seriamente l’estremo difensore Usinese che solo in una occasione è bravo a mandare sulla traversa una punizione ben calciata dal bravissimo Bigi e poi ribattuta debolmente dalla punta Secondo.
La svolta dell’incontro verso la fine del primo tempo. Su un azione di attacco dei Catalani, questi ultimi perdono la palla su un contrasto a centro campo. Nell’immediata ripartenza il Pirapeglias si trova velocemente in contro piede tre contro tre e dopo un abile scambio il capitano Marras, entrato in area, fa secco l’incolpevole Daniele Sanna al quale non resta che raccogliere la sfera dal sacco mentre rimprovera i suoi per la clamorosa disattenzione.
All’inizio del secondo tempo il Catalunya, scosso nell’orgoglio, si getta alla caccia del pareggio. Mister Sanna, effettua dei cambi per far rifiatare i suoi. Si gioca di fatto ad una porta. Per arrivare al pareggio si deva attendere però quasi tutto il secondo tempo.
Infatti a dieci dalla fine, sfruttando un bel passaggio di Nicolò Masia, Cristiano Secondo batte l’estremo difensore Usinese con un potente tiro sotto la traversa.
Il Catalunya a questo punto ci crede e lotta sino alla fine rischiando addirittura di vincere proprio in zona cesarini quando Antonio Bigi, da ottima posizione, indirizza oltre la traversa un siluro di destro di rara potenza.
Peccato sarebbe stato il giusto premio allo sforzo profuso dagli atleti Algheresi. Pazienza sarà per la prossima volta.
Per la cronaca sono scesi in campo: in porta Daniele Sanna e Ponziani Alessandro, in difesa Rostan Fabio, Meloni Mattia, Caria Oliver, Fois Antonio, a centro campo Sghirru Fabio, Bigi Antonio, Masia Nicolò, Serra Federico, Lodi Rizzini Gabriel, in attacco Langella Gabriele e Secondo Cristiano.
In panca, oltre il mister Sanna, da notare la preziosissima ed indispensabile collaborazione del gent. Sig. Meloni Salvatore nelle vesti di accompagnatore.
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