Olmedo Blu – Catalunya Gialli > 2 – 4

In un venerdì segnato dal vento e dalle temperature in rapido calo, i ragazzi del Catalunya Gialli sono chiamati all’impegno fuori casa sul campo, per fortuna al coperto, dei pari categoria dell’Olmedo Blu.

Le 2 squadre arrivano a questo scontro entrambe con 3 punti, anche se i giallo-rossoneri hanno giocato una partita in più.

Può essere una partita verità per i ragazzi di Mister Marogna alla ricerca della loro vera identità e del loro ruolo preciso nel campionato.

Tale aspettativa però non può trovare un inizio partita peggiore.
Fischio d’inizio, subito grande occasione per l’Olmedo con il bravissimo Alex che devia in angolo. Battuta al centro area, attimo di confusione e pallone che sbatte sulle gambe di Giulio e finisce in rete. 20 secondi di gioco e i ragazzi del Catalunya sono già in svantaggio.

E’ un inizio che potrebbe togliere fiducia e “tagliare le gambe” a qualsiasi squadra. Ma per fortuna si tratta “solamente” di bambini; vanno in campo e giocano per divertirsi correre e gioire, l’importante è che ci sia un pallone da rincorrere.

E allora palla al centro e via, si parte alla caccia del pareggio!
Subito si presentano buone occasioni per riagguantare il punteggio, ma sfortunatamente vanno in fumo. I ragazzi però con convinzione e forza di volontà conquistano campo e costringono gli avversari sulla difensiva.

In porta il bravissimo Alex -esaltato dal buon intervento effettuato già dopo pochi secondi dal via- appare sicuro e la sua sicurezza contagia tutto il reparto difensivo.
In difesa Giulio, spinto dal suo carattere di leone indomabile, non risente dell’autogol e Matteo, prontamente recuperato da un infortunio in allenamento, è sempre puntuale nelle chiusure.
A centrocampo tutti gli atleti impegnati danno il massimo e si impadroniscono di quella fetta di campo. Al centro si alternano Andrea -genio e sregolatezza- e Gabriele -potenza e combattività. Sulle ali agiscono il peperino Alessandro e un Ivan che gioca una partita sopra la media.
L’attacco è affidato al magico duo sprint. Davide corre e pressa come un ossesso e si fa sempre vedere in zona gol. Emanuele, finché tiene fisicamente, sostiene gli attacchi con i suoi dribbling funambolici; un calcione ricevuto fortuitamente da un avversario ne ha poi compromesso la possibilità di giocare al 100%.

La pressione si fa costante e finalmente giunge il pareggio grazie a Ivan che anticipa il portiere con un tocco ravvicinato. Si arriva così alla fine del primo tempo sul punteggio di parità.

I ragazzi però sentono che l’intera posta in palio può essere conquistata. Iniziano il secondo tempo attaccando a testa bassa. Subito una buona occasione con Andrea; gli angoli a favore si sussegono e sugli sviluppi di uno di questi arriva il vantaggio. Dal corner Andrea pennella per Ivan che insacca con uno stacco perentorio. Grande festa sulla panchina dei famigliari e grande spavento tra i dirigenti dell’Olmedo che temono di vedere il loro pallone squartato dalla super-cresta-affilatissima del bomber catalano.

Ci pensa poi il Matador SuperGabri a dare maggiore spessore al vantaggio. Conquista palla a centrocampo, avanza verso la porta avversaria, come un rugbysta abbatte ogni difensore e infine scaglia in porta la palla del 3 a 1. Esulta e da il via ad un festeggiamento alla “divento papà”: infila la palla sotto la maglia, come una mamma incinta, e corre per tutto il campo.

I festeggiamenti però distraggono la squadra che dopo pochi istanti, sugli sviluppi di un’azione da fermo, “regala” il gol che riapre tutti i discorsi.

I ragazzi però voglio i loro primi veri 3 punti. Continuano a spingere in avanti, creano altre buone occasioni senza subire contrattacchi pericolosi. Si arriva così al gol che chiude la partita. Non è un gol banale, è ancora un’invenzione del genio mancino dell’ispiratissimo Ivan.

Conquista palla a centrocampo su rilancio della difesa. Controlla la palla e dribbla con il destro. Sposta la palla sul suo piede preferito, slancia la gamba e lascia partire un sinistro violentissimo. La palla inizia un viaggio che niente e nessuno può fermare; niente e nessuno tranne la rete che chiude l’angolo posto all’incrocio dei pali. Un grande gol che sancisce la vittoria e pone il sigillo ad un’altra ottima prova di tutti i ragazzi, con una nota particolare per Ivan che festeggia il compleanno di mamma Lorena regalandole una splendida tripletta.

Fischio finale, grandi festeggiamenti e poi tutti a fare il tifo per i compagni del Catalunya Blu impegnati nell’incontro con l’Olmedo Verdi.