Nettuno Bianchi Fc – Catalunya Rossi > 1 – 4

Benvenuto anno nuovo.
A festeggiarlo oggi c’erano una ventina di bambini che con la passione per un campetto verde ed un pallone variamente colorato da prendere a calci, si sono incontrati nella struttura di via De Gasperi per difendere le maglie delle rispettive squadre d’appartenenza.

Di fronte i padroni di casa della Nettuno e i nostri super beniamini del Catalunya, quelli Rossi.

L’aria sugli spalti è quasi primaverile ed i girovita (soprattutto delle mamme) sono evidentemente ed abbondantemente cresciuti a causa di panettoni, champagne e pasticcini vari.

Le promesse di super attività ginniche e diete micro o macro biotiche sono come sempre il leitmotiv dei discorsi dei pentiti genitori buongustai.

Gli scheletri negli armadi non ci stanno più.
Ma a noi interessa la forma dei giovani calciatori che oggi riprendono il campionato, dopo la pausa delle festività.

Anche oggi qualche piccola defezione, ma chi scende in campo non farà rimpiangere gli assenti.

Distinte alla mano scendono inizialmente in campo: in porta Jhon Michel Bilbao, in difesa Luca Spirito, Lorenzo Spiga e Gabriele Sanna, a centrocampo Flavio Sasso in attacco Loris Cicala e Andrea Gabelloni.

A disposizione gli scalpitanti Diego Ara, Giuseppe Pes di San Vittorio e Matteo Campilongo.

La partita inizia con un’evidente difficoltà dei piccoli giallorossoneri a prendere le misure al campo ed agli avversari che dimostrano tanta grinta.

Le trame di gioco sono molto confuse a causa di un’eccessiva densità di gambette e scarpine super colorate in mezzo al campo che spesso si scontrano decretando un elevato numero di punizioni.

Si arriva cosi al 5 minuto del primo tempo quando per una distrazione collettiva la palla entra nella rete difesa dall’ottimo Jhon Michel che niente puo’ fare in quest’occasione.

Sotto di un goal la Silanos gang cerca in tutti i modi di recuperare il risultato, ma l’ottima difesa della Nettuno non consente sconti.

Ci provano, soprattutto su punizione, prima Gabriele Sanna poi Flavio Sasso e Giuseppe Pes, ma la palla oggi non vuole entrare.

Neanche il grande movimento di Loris Cicala e il lavoro di Gabelloni riescono a sortire effetti positivi.

Si va così alla fine del primo tempo sotto di un goal.

Al rientro in campo la musica sembra cambiare e la melodia e molto più soave per i Micro del Catalunya.

A dirigere l’orchestra nel secondo tempo c’e’ soprattutto “Pepito” Pes di San Vittorio che prende le redini dell’attacco e ben supportato da tutta la squadra la mette dentro per ben tre volte, con goal di pregevolissima fattura.

Da evidenziare soprattutto il primo, con un tiro a giro degno del miglior Sau (citazione di parte).

Pian pianino la squadra ritorna a giocare come sa. Si sono viste nuovamente le azioni corali tipiche del girone d’andata.

Ma la partita non può terminare se non segna “bomber “ Gabelloni che di prepotenza in scivolata segna un goal alla Luca Toni (di questi tempi.

Finisce così 4-1 con il sorriso di tutti e pronti ad affrontare la settimana di duri allenamenti e nuove scoperte calcistiche.

Alè Catalunya.