Per la seconda partita di campionato arriva in quel di Santa Maria La Palma il Latte Dolce una squadra a detta di tutti, molto agguerrita.
All’arrivo degli atleti, accompagnati da una “Mister” (ex giocatrice della Torres Calcio Femminile) qualcuno dei nostri si spaventa per la fisicità degli atleti avversari.
Alle 17,05 finalmente si inizia a giocare. La prima azione degna di nota è proprio della squadra locale che con un affondo sfiora la segnatura.
Ma è solo un fuoco di paglia.
Infatti la squadra sassarese inizia a macinare gioco e nel giro di pochi minuti è già sul 2 -0.
Sembra una disfatta annunciata anche perché il modo col quale i giocatori del Latte Dolce arrivano in aerea di rigore spaventa la difesa Algherese.
Per porre ostacolo all’avanzata avversari il nostro mister inizia a studiare le contromosse.
Intanto la panchina sassarese molto soddisfatta dall’avvio della partita comincia a far scaldare le proprie riserve che vengono mandate in campo per mantenere il risultato.
Ma la sig.ra “mister” non ha fatto i conti con le capacità del Sig. Marcomini, allenatore di vecchia data e di provata esperienza, che con un paio di mosse rimette in piedi la partita chiude i varchi alla squadra ospite.
La difesa di casa diventa impenetrabile, il centrocampo riesce a fermare anche il minimo alito di vento, non passa più nessuno, e l’attacco in men che non si dica realizza due goal di apprezzabile fattura.
Nel frattempo gli animi sulle panchine ed in campo iniziano a scaldarsi su dubbie posizioni di fuorigioco e decisioni arbitrali degne della miglior moviola.
La squadra locale continua ad attaccare e va vicino al goal in diverse occasioni.
La partita finisce 2-2 ed a fine partita, come è giusto che sia, si scherza con l’arbitro, minacciato di farlo rientrare a Sassari a piedi.
Come sempre l’esempio migliore lo danno i bambini che si salutano affettuosamente come ad inizio di partita.
E adesso tutti a casa per finire i compiti e pronti per la prossima trasferta che si preannuncia lunga e difficoltosa in quel di Buddusò.
Chi ha tirato il fiato oggi si prepari a sudare sabato.
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