Latte Dolce Calcio – Catalunya Alghero > 2 – 1

In una giornata particolarmente afosa, sotto gli occhi di una tribuna piena, si scontrano il Latte Dolce e il Catalunya Alghero, due delle tre squadre che guidano in testa il girone D.

La squadra di casa schierando un undici fisicamente impressionante, mostra subito un gioco aggressivo al limite della regolarità. Forse un pò intimorita la matricola catalana prova a fermare l’armata gialloblu con delle ripartenze che vengono quasi sempre stoppate sulla linea mediana della difesa sassarese.

Diverse occasioni da gol mancate dal Latte Dolce e alcuni buoni interventi dell’estremo difensore giallorosso ci fanno arrivare alla fine del primo tempo con la sensazione che la squadra sassarese sia, tra quelle incontrate sinora, la squadra più dotata di fisico, tattica e tecnica.

Il secondo tempo inizia come era finito il primo e al primo cross in area giallorossa, Giuseppe Nulvesu si perde l’uomo che insacca inesorabilmente nella porta Algherese.

Latte Dolce 1 Catalunya 0.

Si vivacizza la partita tenendo il pubblico con il fiato sospeso e qui c’è da segnalare un episodio di sportività da parte della squadra di casa: evidente fallo sull’appena entrato Giovanni Monti ma l’arbitro oltre ad invertire la punizione gli mostra addirittura il cartellino giallo con lo stupore di tutti. Occhiata d’intesa tra la panchina gialloblù e il capitano sassarese che fa calciare la punizione direttamente in fallo laterale restituendo così la palla al Catalunya.

Certo il gesto non può togliere l’ammonizione ingiusta data dall’arbitro ma viene visto da tutto il pubblico che applaude con rispetto apprezzandone il gesto. E siamo arrivati alla fine, l’arbitro mostra con la mano due minuti di recupero.

Il Catalunya attacca e su una punizione ben calciata ottimo stacco di testa di Mario Melis che insacca alle spalle dell’estremo difensore gialloblù.
Grandi festeggiamenti in campo da parte del Catalunya per il pareggio acquisito in exstremis ma manca ancora una manciata di secondi e ancora tutto può succedere.

Si riparte dal centro, il Latte Dolce calcia subito una parabola alta verso l’area di rigore, Acciaro sembra uscire ma poi si ferma e ne approfitta l’attaccante sassarese e solo sfiorando la palla mette fuori tempo il portiere algherese a cui rimane di veder esultare la squadra di casa per la vittoria.

2 a 1 forse giusto così ma nel calcio sprecare punti in questo modo è un peccato. Ottimo giudizio sulla squadra del Latte Dolce, qualche meccanismo ancora da oliare per il Catalunya che deve imparare a soffrire.

Ottimo il pubblico di entrambe le fazioni. Arbitro sicuramente non all’altezza di questa partita.