Ittiri – Catalunya Rossi > 9 – 0

La città di Ittiri è a non piu’ di mezz’ora d’auto da Alghero. Questo è verificabile anche da google maps.

Viste le precedenti esperienze in trasferta nelle quali qualcuno è stato ritrovato nelle selve oscure della provincia turritana, appuntamento al pallone un’ora e dieci prima dell’inizio della partita.. questa si che è alta strategia organizzativa.

Qualcuno dei componenti la carovana in partenza ha ricordato al cronista il mitico Totò e precisamente il film nel quale il comico napoletano si dirige a Milano con gli scii e la pelliccia.

“A Ittiri fa freddo” qualcuno si giustifica…ricordando una neve del 1958….oggi c’erano 15 gradi. Sistemati sulle auto e ben distribuiti per peso (per risparmiare sul carburante visti i tempi) ci si dirige verso Ittiri.

All’arrivo nella struttura sportiva dove si stavano sfidando altre squadre di diverse categorie, scopriamo che fortunatamente i baby catalani avrebbero giocato nel bellissimo campo in erba sintetica l’alternativa sarebbe stata un campo in terra battuta molto fangoso.

Contemporaneamente all’ingresso in campo dei Micro inizia leggermente a piovere. Si soprassiede su come i supporters del Catalunya hanno cercato le difese idrorepellenti.

I giovani catalani si presentano in campo con Fabrizio Rossano in porta, Lorenzo Spiga Oliver Caria e Diego Ara in difesa, Flavio Sasso e Andrea Nemore a centrocampo, Andrea Gabelloni in attacco.

Anche gli amici ittiresi si sono presentati con i propri atleti ben piu’ fisicati dei nostri. Pronti via e l’Ittiri è già in vantaggio 1-0. I nostri Micro probabilmente sono entrati in campo poco concentrati, infatti dopo solo 5 minuti hanno subito il secondo ed il terzo goal.

La maggiore velocità dell’Ittiri e il campo molto scivoloso hanno reso la vita molto dura ai beniamini giallorossoneri. I difensori Caria, Spiga e Ara hanno corso come matti cercando di controbattere le sfuriate avversarie.

A centrocampo Sasso e Nemore hanno provato ad alzare la solita diga, davanti Gabelloni lotta. Mister Silanos sostituisce Sasso con Sanna, Spiga con Spirito, Caria con Pugliese e Gabelloni con Pes.

Ma oggi, complice anche la sfortuna, nel primo tempo pressoché ogni tiro in porta era un goal. Alla fine del primo tempo infatti il punteggio sul tabellone luminoso segna 6-0. Solito the caldo (figurato) e poi tutti in campo per il secondo tempo.

Nel secondo tempo i Catalunya boys entrano più convinti e meno intimoriti mettendo in difficoltà i pari età dell’Ittiri.

Il “piccolo Pirlo”( N.B sopranome non scelto dal cronista) Sanna distribuisce con buone geometrie palloni interessanti per il bomber Gabelloni che oggi non è fortunato.

Andrea Nemore detto “o matador” si inserisce con rapidità sulla fascia destra, mentre nelle retrovie “saetta” Spiga, “il ministero della difesa” Caria e i “trittatutto” Spirito, Pugliese e Ara alzano un muro invalicabile. Poi ci prova anche “fulmine” Pes che crea scompiglio con la sua velocità.

Intanto Sasso sostituisce egregiamente il portiere Rossano che è costretto ad uscire per un lieve infortunio. A proposito tanti auguri per il suo 7° compleanno..

A 10 minuti dalla fine dell’incontro dobbiamo tuttavia segnalare altre tre reti dell’Ittiri….solo stanchezza.

La partita finisce con un secco 9-0, ma i nostri stanno già pensando alla prossima partita per prendersi una bella rivincita …Maya permettendo!!