Cus Sassari – Catalunya Alghero > 2 – 1

Domenica 29 Dicembre il calendario del campionato mette difronte due delle squadre che presenziano nelle zone alte della classifica ovvero Cus Sassari e Catalunya.

La compagine giallorossa si presenta in campo con un modulo inedito ovvero il 4-3-1-2 che prevede in porta Acciaro, in difesa Ballone Fanciulli Caria Nulvesu, a centrocampo Fois Rosella Melis, nella trequarti presenzia Spinetti e infine in attacco Gagliano e Monti.

La partita inizia con un assedio da parte della squadra di casa, infatti al 5 minuto prende il palo con il suo numero 10.

I minuti scorrono e al 20 minuto dopo un contatto in area, l’arbitro decreta il calcio di rigore che viene successivamente realizzato dal numero 8 Piras Marco.

I giallorossi non si demoralizzano e riescono a trovare il pareggio dopo appena due minuti con una spizzata di testa di Melis.

Il primo tempo finisce sul punteggio di 1 a 1. Al fischio di inizio del secondo tempo le due squadre hanno delle occasioni per passare in vantaggio, l’occasione che può cambiare il risultato avviene al 15 minuto dopochè l’arbitro assegna un’altro rigore (molto dubbio, se non inesistente) a favore del Cus Sassari, alla battuta va sempre il numero 8 ma che si vede infranta la gioia della doppietta grazie a una grande parata di Acciaro.

Dopo una decina di minuti però il giocatore sopra citato riesce a riscattare il proprio errore con un gran gol su punizione da posizione defilata.

Al 30° minuto il Catalunya rimane in dieci uomini a causa dell’espulsione del giocatore De Palmas, a causa di un’entrata scomposta nei danni dell’avversario.

La partita tra il nervosismo generale finisce sul risultato di 2 a 1. Questo è il terzo risultato negativo per la squadra giallorossa che vede allontarsi proprio il Cus Sassari che diventa capolista.

Da segnalare un arbitraggio indecoroso e inopportuno per una partita che può valere una stagione intera.