Una bel pomeriggio di sole fa da cornice al match clou del campionato esordienti CSI.
Davanti ad un pubblico numeroso e caloroso Catalunya ed Usinese si affrontano per continuare il loro positivo cammino.
I rossoneri allenati da Stefano Falchi e Luciano Piras meditano di vendicare, in senso sportivo, la sconfitta subita all’andata sul sintetico di Usini.
I rossoblu, oggi in sgargiante tenuta bianca, vogliono confermarsi nel loro ruolo di ammazza grandi, dopo aver punito, con il medesimo risultato di 1 – 0, le prime due della classifica, Sorso e Catalunya.
Gli ospiti paiono decisi a comandare la partita e manovrano con sicurezza cercando di trovare la difesa di casa impreparata.
Il Catalunya appare po’ titubante ma, dopo aver preso confidenza, inizia a macinare il suo gioco fatto di fraseggi ed improvvise verticalizzazioni.
Da una di queste giocate nasce il gol del vantaggio, segnato da Jacopo Tilocca, con un bel destro all’incrocio.
L’Usinese non si scompone più di tanto ed avanza il proprio baricentro, incoraggiata a gran voce dal proprio mister.
Il Catalunya rifiata e rallenta ma non corre pericoli.
Un perfetto inserimento su calcio d’angolo consente a Francesco Capodici di raddoppiare.
Lo stesso difensore, sganciatosi in avanti a tutta velocità, porta a 3 i gol della sua squadra.
L’Usinese accusa il colpo e subisce ancora un gol ad opera di Iacopo Tilocca.
Finisce il primo tempo, le squadre possono rifiatare e riorganizzarsi per cominciare una “altra partita”.
Ed in effetti il secondo tempo è proprio un’altra partita, il Catalunya, forse credendo di aver chiuso la partita, entra in campo troppo rilassato. L’Usinese si getta subito in attacco cercando il gol che potrebbe riaprire la partita.
Ed il gol effettivamente arriva su un azione un po’ rocambolesca: calcio di punizione per i rossoblu, Lorenzo Delrio, bravissimo come al solito, riesce a respingere.
A nostro giudizio la palla varca completamente la linea di porta. L’arbitro, forse coperto, giudica in maniera diversa.
Tra le proteste della panchina usinese ed un po’ di confusione in campo l’azione continua, i centrocampisti rossoblu riconquistano palla, lanciano l’esterno destro che mette in mezzo un bel cross.
Lorenzo non riesce a respingere lontano e la palla capita sui piedi di un attaccante che, fortunatamente, insacca .
Fortunatamente perché immaginiamo le polemiche che si sarebbero scatenate a causa del gol fantasma.
Siamo sicuri che qualcuno avrebbe invocato la prova tv o addirittura la moviola in campo. Come nei peggiori talk show calcistici che la tv ci propina quotidianamente.
Mister Falchi sente puzza di bruciato ed opera qualche cambio. Ci pensa Enrico Pes, con un bel pallonetto sull’uscita del portiere, a riportare il Catalunya a distanza di sicurezza.
Tiziano Natali si prende tutti gli onori segnando il gol più bello della partita con una staffilata di sinistro che toglie la classica ragnatela dal sette.
La prima delle tre partite che vedranno i rossoneri affrontare l’Usinese in 3 giorni si chiude con una rotonda e meritata vittoria.
Domenica sarà il turno dei giovanissimi regionali e lunedì toccherà ai provinciali
Prossimo appuntamento per la squadra esordienti CSI sabato 29 in casa dell’ Ossi 2001.
CATALUNYA: MARCOMINI – PINNA – RIU – CAPODICI – CARBONI G. – SOGOS – CARBONI L. –– PIRAS – TILOCCA – CATALDI – DELRIO – CATOGNO M. – PES – OGGIANO
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