Dopo la pausa natalizia, il Catalunya riprende l’attività agonistica e si rituffa nel campionato C.S.I. mini a 9.
Sabato 3 gennaio si apre l’anno nuovo alla Taulera, dove si è disputato l’incontro di calcio contro i pari età della Torres 1903 Blu.
Evidentemente le scorie tossiche delle festività appena trascorse, hanno lasciato più di una traccia nei giovani atleti di mister Sanna.
La rincorsa ai piani alti della classifica infatti, è stata rallentata dai pari età sassaresi che, evidentemente, hanno smaltito meglio le calorie assimilate in questo periodo festivo.
E’ parso, infatti, più lento e svogliato del previsto l’approccio alla gara dei bambini del Catalunya che hanno, con questo atteggiamento, regalato,visto che siamo in tempo di doni, un tempo agli avversari.
Il gioco brillante e arioso al quale ci avevano abituati nei tre precedenti incontri vinti, si è come per incanto dissolto nelle dolci arie natalizie, e visto che ancora deve passare la befana, consigliamo a Mister Sanna di posizionarsi alla contraerea, sperando che abbia una buona mira.
Scherzi a parte, è parso evidente ai più, la poca voglia degli Algheresi ad impegnarsi a fondo, anche nella semplice corsa, come invece hanno fatto i rispettivi avversari, che non hanno, per tutto il primo tempo, mollato mai la presa non facendo ragionare i catalani e inducendoli a commettere qualche errore di troppo.
Gli ozi festaioli sembravano aver preso di mira gambe e neuroni degli atleti catalani, i quali, se ne andavano di qua e di là per il campo, quasi fossero allegri folletti nel bosco.
Tutto questo si traduceva in un’unica vera azione pericolosa dei catalani, i quali, sugli sviluppi di un corner, dopo che la palla era carambolata sulla traversa, nella successiva ribattuta, non erano abbastanza lesti, causa eccessive dosi di pandoro e leccornie varie, a ribadire in rete.
I torresini invece, nell’unica vera azione manovrata, giungevano alla segnatura, meritata, per l’impegno profuso sin a quel momento. Lecca Mattia appoggiava comodamente in rete un passaggio giunto dal settore destro.
Nel secondo tempo, dopo la pausa, mister Sanna strigliava i suoi minacciandoli di sequestrare loro tutti i giochi e le diavolerie elettroniche ricevute in regalo, se non avessero messo più impegno nell’affrontare gli avversari, inoltre effettuava alcuni accorgimenti tattici con i quali posizionava Nicolò Masia al centro dell’attacco e Federico Serra in alto a destra, dando spazio a Gianluca Cossu in difesa.
La seconda frazione di gioco era tutta un’altra musica. Il Catalunya entrato in campo più motivato,e smessi gli abiti della festa, attaccava gli spazi con tutti i suoi atleti.
E così, poco dopo l’inizio del secondo tempo, un rinvio di Mattia Meloni pescava sulla tre quarti avanzata Nicolò Masia, il quale, liberatosi di un avversario, entrato in area, lasciava partire un destro che non dava scampo al portiere avversario.
Raggiunto il pari il Catalunya sfruttava il buon momento e insisteva sull’acceleratore. I bambini di mister Chessa, a questo punto, ricorrevano alle maniere forti per bloccare i catalani letteralmente scatenati, commettendo molti falli.
Su una punizione calciata da Antonio Bigi dal lato sinistro, il Catalunya passava in vantaggio. Lo spiovente giungeva a Cristiano Secondo che in velocità deviava la palla il tanto che bastava per mettere fuori causa, per la seconda volta, il portiere sassarese.
La sensazione che la vittoria fosse cosa fatta illudeva i più. Mister Sanna a questo punto effettuava ancora dei cambi per dare più slancio alla manovra della sua squadra e forza per contrastare il forcing avversario.
Entravano quindi Sghirru Fabio in attacco e Fabio Rostan per Lodi Rizzini. Purtroppo nei minuti finali, dopo che i locali avevano sfiorato con numerose azioni, la terza rete, i torresini raggiungevano il pari.
Nel tentativo di liberare l’area da un insidioso attacco veniva calciata la sfera fuori dall’area che giungeva al bravissimo Nuvoli, il quale con un poderoso destro dalla distanza coglieva il sette spiazzando l’incolpevole Daniele Sanna.
Peccato veramente non essere riusciti a portare a termine con una vittoria la gara. Rammarico che aumenta se si pensa che, nei secondi di recupero, su una punizione calciata ancora da Antonio Bigi, la palla, deviata dal portiere, si stampava sulla traversa e nel ricadere non oltrepassava completamente la linea di porta, dando così al portiere Angius la possibilità di salvarsi miracolosamente.
Un punto a ciascuno non fa male a nessuno e, forse, accontenta tutti. Ci auguriamo, a questo punto, che con la fine delle feste i nostri beniamini siano più reattivi nell’approccio alla gara, senza naturalmente che gli altri ne possano approfittare.
Hanno preso parte a questa partita con i saldi di fine stagione: in porta Daniele Sanna, in difesa Serra Federico, Gianluca Cossu, Fois Antonio, Meloni Mattia, a centro campo Bigi Antonio e Secondo Cristiano, in attacco Ponziani Alessandro, Lodi Rizzini Gabriel, Langella Gabriele, Nicolò Masia, Sghirru Fabio e Rostan Fabio, in panca Mister Sanna e come accompagnatore il gen. Signor Paolo Fois.
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