L’utlima giornata di recuperi per il Catalunya Rossi si chiude con il big match che li vede opposti ai rossoblu della Mercede.
Per entrambe le formazioni l’accesso alle semifinali è ormai garantito, ma l’ultimo incontro mette in palio l’assegnazione del primo posto.
Ai rossoneri occorrono i 3 punti per volare in testa alla classifica mentre agli ospiti è sufficiente un pari.
La partita inizia con le due squadre che si mostrano subito vivaci e prive di ogni timore reverenziale.
Tutti i ragazzi, da entrambe le parti, danno il massimo ma in questa fase a farsi preferire sono i ragazzi di Mr. Marogna che non a caso trovano anche il gol del momentaneo vantaggio.
Una conclusione di Ivan, seppur da posizione angolata, impegna severamente l’estremo difensore ospite che non riesce a trattenere facilitando l’intervento a due passi di Andrea Testoni che insacca con prontezza.
La Mercede tenta subito la reazione ma per alcuni minuti i giallorossoneri sembrano controllare bene e pronti a pungere con rapide ripartenze.
Una indecisione in difesa, con una palla che non viene liberata con prontezza e decisione, consente però agli avanti rossoblu di trovare la giocata vincente e giungere al pareggio.
Dopo pochi minuti la scena si ripete ed una nuova distrazione reagala agli avversari un’imprevedibile posizione di vantaggio.
Un momento di scoramento coglie i ragazzi del Catalunya che però trovano anche l’occasione del possibile pareggio. Il bravo portiere avversario viene prima costretto a deviare sulla traversa un insidioso tiro dalla distanza. Con il portiere a terra la palla rimane lì, basta spingerla dentro ma gli attaccanti non trovano la cattiveria, la carica agonistica per buttarsi con decisione sul pallone e scagliarlo in rete.
Il primo tempo termina con gli ospiti in vantaggio per 2 a 1.
La ripresa continua sulla falsariga del primo. I ragazzi di casa provano a riequilibrare l’incontro ma mancano ancora di cattiveria sottoporta; cercano spesso soluzioni personali quando con semplici triangolazioni potrebbero arrivare con facilità a tu per tu con il portiere avversario.
Tanti errori comportano il trascorrere del tempo senza che l’obiettivo venga raggiunto. Allora i ragazzi provano ad attaccare in massa scoprendo il fianco al contropiede avversario. Ed ancora un errore di disposizione difensiva consegna agli ospiti la facile occasione per 3 a 1.
Su calcio d’angolo a favore Matteo viene lasciato solo in difesa a fronteggiare 2 attaccanti. Sulla respinta questi partono con un fulmineo contropiede che Matteo riesce inizialmente a rallentare ma il mancato pronto rientro dei compagni di difesa consente agli avversari una seconda chance che non viene sprecata e il buon Peghin insacca con un destro precisissimo.
I pulcini rossoneri le tentano tutte per riaprire la partita ma la cattiva sorte e la buona prova della difesa avversaria non portano a nuove segnature.
La partita termina con la vittoria ospite con qualche rammarico ma anche con una rinnovata consapevolezza.
Il rammarico sta nel fatto di avere visto “spenti” dei ragazzi che solo pochi giorni prima avevano invece dato prova delle loro capacità e qualità, dando forse meno del 50% di quello che hanno nei piedi, nelle gambe, nella testa.
La consapevolezza è che per questi ragazzi nessuna montagna può essere invalicabile.
Nel momento in cui tutti insieme saranno pronti a dare il 100% come singolo e come gruppo allora tutto sarà possibile; anche ciò che loro stessi, con i loro timori, si immaginano impossibile.
Per vincere non basta volerlo, ma è la prima cosa. Puoi vincere solo se vuoi vincere.
Ed allora ragazzi è il momento di andare a prendervi con tutte le vostre forze quello che voi volete.
Iniziano le fasi finali e da oggi dovrete ricordarvi l’un l’altro un solo comandamento; entrate in campo con la voglia di vincere e vincerete.
Buona avventura.
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