Catalunya Rossi – Interrios Bianchi > 2 – 0

Nel “Baglionesco” sabato pomeriggio non può mancare l’appuntamento coi terribili baby calciatori che con grande allegria ed impegno difendono le maglie della gloriosa società del Catalunya.

Oggi al Pallone di via De Gasperi va in onda quello che secondo noi è big match dell’odierna giornata della categoria provinciale micro UISP.

Di fronte la squadra del Catalunya Rossi contro l’Interrios di Villanova Monteleone.

Test match di grande importanza in quanto tabellini alla mano la squadra degli amici di Villanova è stata l’unica compagine che nel campionato in corso abbia battuto i piccoli guidati da mister Silanos.

Seppur la primavera si sia formalmente presentata, oggi meteorologicamente parlando l’aria è particolarmente frizzantina.

Di frizzante c’e’ anche l’animo dei genitori, che trepidanti attendono il fischio d’inizio.

Per sedare la tensione pre-partita sulle tribune si segnala un fervente “spaccio”di figurine dei propri beniamini.

I più intransigenti dei genitori, spesso rientranti nella categoria del gentil sesso, propongono di acquistare quella del proprio figlio offrendo cifre esorbitanti, talvolta costretti ad ipotecare la propria casa.

Il tutto chiaramente sottobanco! Ce l’ho, mi manca!

Come per magia ecco che dalle piccole figurine si materializzano i micro calciatori che con grande concentrazione scendono in campo così disposti: Fabrizio Rossano fra i pali, capitan Lorenzo Spiga, Gabriele Sanna e Olly Caria in difesa, Flavio Sasso a centro campo. In attacco Loris Cicala e Andrea Gabelloni.

In panchina, pronti a dare il proprio fondamentale supporto Luca Spirito, Giuseppe Pes Di San Vittorio e Marco Auriemma. Unico assente per influenza Diego Ara al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione.

L’inizio dell’incontro è caratterizzato da una fase di attento studio fra le due squadre contendenti.

Pare chiaro da subito che la partita si giocherà sul piano dell’intensità.

I più tecnici del Catalunya sono messi in difficoltà dai grintosi avversari, che lottano su ogni pallone. Oggi necessita una super partita di tutti per averla vinta.

E come sempre accade i Silanos’ boys non deludono.

Al 5 minuto del primo tempo a causa di un malinteso difensivo della squadra avversaria per un evidente fallo di mano l’arbitro fischia il primo rigore della stagione.

Sul dischetto si porta Flavio Sasso che sistema con attenzione la sfera e calcia un rigore perfetto.

Avanti di un goal la squadra giallorossonera subisce la reazione dell’Interrios.

Ma gli attaccanti di Villanova devono fare i conti con il muro difensivo alzato da Gabriele Sanna, Lorenzo Spiga, Olly Caria e Luca Spirito. I quattro della linea difensiva ,oggi davvero insuperabili.

E quando i quattro moschettieri hanno permesso qualcosa agli avversari, allora ci ha pensato il mitico “Storari” Rossano ad alzare la saracinesca.

Benché sia stato enorme e da elogiare il lavoro di Andrea Gabelloni, Loris Cicala e a turno di Marco Auriemma e Giuseppe Pes Di San Vittorio, oggi sovente le azioni in velocità dei nostri attaccanti sono state limitate dagli arcigni difensori avversari.

Dopo la pausa per il the il secondo tempo fila sulla falsa riga del primo.

Soprattutto nei primi minuti gli attacchi dell’Interrios si intensificano; un grande Rossano e i legni salvano il risultato.

Tuttavia la maggiore tecnica di squadra e quella individuale dei “Rossi” alla fine è emersa. Ed allora raccontiamo di due perle catalane.

La prima firmata Giuseppe Pes Di San Vittorio che con una acrobatica mezza-rovesciata fa sobbalzare i cuori in tribuna, la palla però sbatte sul palo.

La seconda, sugli sviluppi di una rimessa laterale vede protagonista il talentuoso Flavio Sasso che spalle alla porta con grande istinto e capacità tecnica la mette dentro con un “brasiliano” tacco.

Grande goal, grande felicità. A questo punto il risultato è al sicuro.

Infatti dopo solo una manciata di secondi l’arbitro fischia tre volte e manda tutti a festeggiare con la classica rincorsa sotto la “curva”.

Una partita davvero avvincente che ha divertito davvero tutti, grazie anche alla bravura della squadra avversaria alla quale facciamo i nostri complimenti.

Grazie a tutti.

Alè Catalunya.