Catalunya Rossi – Catalunya Gialli Fc > 3 – 4

Oggi 21 dicembre 2013 segna l’ultimo sabato di campionato per l’anno solare in corso, ed i ragazzi del Catalunya sono attesi dall’impegno più importante, il più sentito di tutta la stagione.

Mentre la serie A vive oggi la vigilia del “derby della Madunina”, anche i piccoli della Scuola Calcio Milan giocano il loro derby, “il derby della Madonnina… della torre di Sant’ Elmo”.

Benché quotidiani e tv nazionali, vendute al dio Auditel, diano maggiore attenzione e risalto allo scontro Milan – Inter, il vero derby è proprio quello che andrà in scena al Catalunya Stadium.
Là il calendario mette una contro l’altra due squadre cugine. Qua ci aspetta una epica battaglia tra fratelli: Romolo contro Remo, Caino contro Abele, ragazzi del Catalunya contro altri ragazzi del Catalunya.
E come ogni vero derby che si rispetti, anche questo è stato preceduto da una settimana travagliata soprattutto per timori di disordini pubblici.
Una serie di scambi di telefonate ed sms tra le ultras catalane, preventivamente poste sotto intercettazione dalle forze dell’ordine locali, ha infatti messo in allerta i vertici del ministero che hanno così ordinato ai responsabili del luogo di tenere i loro uomini pronti ad intervenire ed in tenuta anti-sommossa.
Tutto nasce da un messaggio in codice in cui il mister incitava ogni genitore a portare “qualcosa” al campo. Per le forze dell’ordine non si tratta altro che di una chiamata alle armi!
Altre intercettazioni creano poi ancora più in allarme quando mamme Daniela e Giovanna avvisano Rina e Lorena che ci pensano loro “a portare i Bomboloni”.
Sembra dunque che neanche l’atmosfera natalizia sia in grado far sbocciare i semi della bontà nei cuori delle ultras giallorossonere.

In un’ aria di forte e crescente tensione prende il via il derby.
Da una parte, guidati da Mr Giuseppe, il Catalunya Gialli si presenta con la seguente formazione: Francesca Testoni, Giulio Lai, Emanuele Trudu, Elia Fenu, Andrea Catogno, Fabio Rostan, Antonio Scanu, Antonio Manunta, Francesco Idili.
Dall’altra, Mr Gabriele si avvale di: Alberto Canu, Matteo Campus, Ivan Pischedda, Gabriele Livesu, Alessandro Riu, Davide Pensè, Federico Mameli e Matteo Chessa.
Per la grande occasione la federazione ha inviato il suo miglior fischietto e così le squadre scendono in campo sotto la direzione del Sig. Loi.

La partita in campo si rivela subito frizzante. I ragazzi appaiono tutti in palla ma, almeno per ora, a farsi preferire è la formazione dei Gialli (oggi in tenuta rossonera) mentre i Rossi (in tenuta giallorossa) stanno più sulla difensiva.
(Nota del cronista > Sì, sì avete capito bene! Il mister ha schierato i Gialli con la divisa rossa ed i Rossi con la divisa gialla, al ché viene da dire “vabbè che venivi da un mega-pranzo di gruppo, ma Gabriè cosa ti eri bevuto???)

Non ci sono tatticismi, gli uomini di centrocampo badano più ad offendere che a difendere e i “peperini” Andrea e Lelle, oggi avversari, si mettono più in evidenza. Da mettere a referto, anche se non ha portato al gol, una traversa colpita (e quasi abbattuta) dallo stesso Andrea al termine di un’ubriacante azione personale. All’interno del rettangolo di gioco ogni palla è combattuta con ardore ma anche massima sportività, sugli spalti invece…

Sugli spalti iniziano a surriscaldarsi gli animi. Le due fazioni iniziano a provocarsi e minacciarsi. “Tu cos’hai portato” chiede una rossonera, “dopo te lo faccio vedere” risponde con tono minaccioso la giallorossa; “io il mio ce l’ho in macchina” dice l’altra. L’aria si fa sempre più pesante ma per fortuna non incide sulle vicende del campo dove…

In campo la partita si combatte a suon di giocate spettacolari, degno corollario di un big match tanto atteso. Dopo tante occasioni per entrambe le squadre, sono i Gialli-rossoneri ad andare in vantaggio con il gol del solito implacabile Emanuele. Ancora lui sigla il raddoppio con una splendida conclusione al sette.
Per i Rossi-giallorossi ci pensa invece Ivan ad accorciare le distanze con un diagonale imparabile per la pur brava Francesca.
La prima frazione termina sul punteggio di 2-1, i ragazzi si godono il meritato riposo e nel frattempo…

Nel frattempo alcune mamme spariscono dalla tribuna. Si teme il peggio! Alcune ricompaiono con in mano quelli che sembrano dei bastoni bianchi, altre invece portano degli enormi scudi quadrati dello stesso colore, un’altra ancora brandisce un coltello affilatissimo. Le forze dell’ordine sono pronte ad intervenire ma succede qualcosa che fa perdurare la tregua, infatti in campo…

In campo l’arbitro da inizio alla ripresa delle ostilità. I giallorossi si lanciano in avanti alla ricerca del pari ma Mr. Giuseppe non vuole cedere ed allora rinforza la linea difensiva arretrando Emanuele sulla linea dei difensori. L’attacco è affidato al duo Manunta-Rostan che ripaga subito la fiducia del mister con il gol di Antonio a seguito di un rapido e preciso uno-due con lo stesso Fabio.

Il punteggio recita 3 a 1 ma il film della partita è ancora tutto da scrivere. Mr Gabriele incita i suoi a buttarsi in avanti alla ricerca del gol che possa riaprire la partita e mettere nuovamente in crisi il livello di autostima avversaria. E allora chi poteva essere se non lui, il mitico Matador, a far capitolare nuovamente la difesa Giallo-rossonera.

Ora solo un gol separa le due squadre, ma ora sono i Rossi-giallorossi a tenere in mano le redini del gioco. Ed allora ecco un’altra splendida azione e… goooolllll!
Lelle stacca da terra con perentorietà e, raggiunte le vette altissime là dove l’aria si fa più rarefatta e la respirazione più difficoltosa, schiaccia in rete la palla del pareggio.

3 a 3, mancano pochi minuti e potrebbe essere il risultato finale, il risultato più giusto che premierebbe tutti i ragazzi. Il risultato però non va bene ai ragazzi.
Sino all’ultimo si rincorre il gol della vittoria. Andrea, da pochi passi, abbatte Alberto bravo a respingere sulla traversa; i Rossi si vedono respingere conclusioni pericolose dalla puntualissima Francesca. Proprio all’ultimo istante i Gialli invece trovano, ancora una volta con Emanuele, il gol della vittoria.
Risultato finale 4 a 3 e i ragazzi uniti in un unico grande e bellissimo abbraccio festeggiano correndo insieme verso le tribune e disegnando uno splendido arcobaleno Giallo Rosso Nero.

La partita è finita e si arriva al momento più temuto. Ma proprio il momento più temuto si tramuta in un niente nel momento più bello.

Bastoni e scudi si uniscono gli uni agli altri andando a formare dei comodi tavolini. I “Bomboloni” prendono forma sotto forma di frittelle ripiene di crema. Dalle macchine vengono fuori bibite, dolcetti e delizie varie. Il coltello serve solo per affettare il pandoro e sporzionare l’ambitissimo tiramisù.
Inizia la festa. Si celebra il Natale che si avvicina, si celebra il derby appena concluso, si celebra il gruppo 2003 e la gioia dello stare tutti insieme, che mostrano dentro e fuori dal campo.

Un breve attimo di timore corre lungo la schiena di tutti quando si è sente uno scoppio SSBOOOTTT!
Niente paura, è solo il tappo dello spumante che salta via e celebra la grande festa.
Frizzanti bollicine al termine di una partita spumeggiante!!
Che classe che abbiamo.