Sabato 23 Marzo sul terreno amico di via De Gasperi il Catalunya Rossi sfida i pari categoria del vicino paese di Putifigari. Prima della sosta Pasquale i piccoli sono molto carichi e promettono grandi cose.
Il pre partita è curato da Mister Testoni che in attesa che giunga il titolare di panchina, emana disposizioni tecniche e tattiche agli atleti in erba.
Poco prima del fischio iniziale ecco arrivare di gran corsa Mister Silanos che nell’attraversare il terreno di gioco viene sommerso da applausi e acclami degni del miglior Mourinho (juventini fatevene una ragione).
All”arrivo degli avversari ed osservandone la prestanza fisica ci si è chiesti che tipo di alimentazione seguano in quel di Putifigari .Taluni sembravano la custodia dei nostri beniamini.
Ma chi conosce la tempra dei diavoletti sa bene che non si tirerebbero indietro nemmeno coi giganti di Monte Prama.
Ed allora la partita parte subito bene con azioni molto pericolose. Oggi a reggere il “peso” dell’attacco è lo sgusciante Spiga che talvolta si mimetizza fra i più voluminosi avversari per sorprenderli con furbizia aggirandoli alle spalle.
Al terzo minuto segnaliamo una bellissima azione di Andrea Nemore che semina in slalom 5 avversari ma il portiere è bravo a respingere in calcio d’angolo.
Sul corner susseguente è il super-molleggiato Diego Ara a tirare al volo e sfiorare l’incrocio.
Gli amici di Putifigari non ci stanno e ribattono le azioni dei nostri. In porta c’e’ il mitico Rossano che si immola su un tiro di potenza inaudita. Ma il buon Caria l’aveva avvertito….””Fabri oggi devi lavorare molto””…
Ma al 15 del primo tempo il Putifigari passa in vantaggio grazie ad un tiro dalla distanza. E che ci vuoi fare? Niente panico. Si riprende.
Sale in cattedra Sasso che recupera un ‘ enormità di palloni, supportato da Sanna e Nemore.
La nostra difesa composta da Caria, Spirito (che gioca benissimo malgrado la presenza del papà) e Ara è insuperabile. Davanti Alessandro Meloni, subentrato a Spiga fa valere la propria tecnica.
Tutti al riposo sul 1-0, acqua fresca e via di nuovo in campo.
Al rientro a causa di un po’ di stanchezza dovuta certamente alle alte temperature primaverili, si subiscono altri due goal.
Sotto di tre goal i diavoletti giallorossoneri tornano all’attacco e a costruire azioni veramente interessanti.
Al 15 si segnala una punizione avversaria. Sul pallone si porta un fisicatissimo amico del Putifigari capace di calciare il pallone come Roberto Carlos.
I nostri che sono piccoli ma non fessi, ai richiami di posizione in barriera di mister Silanos hanno assunto atteggiamenti da gnorri…qualcuno avrebbe voluto essere già a casa, qualcuno ha pensato perché non si era iscritto a danza…
In barriera vanno a mala gana (si passi il francesismo) Sanna, Nemore e Ara. Che coraggio! Ma durante la corsa del bombardatore umano di Putifigari Andrea Nemore subisce uno strano attacco (forse di pipi) e si stacca dalla barriera con uno scatto fulmineo….tanto non mi vede nessuno!!
Al 18′ del secondo tempo, dopo una triangolazione Sanna, Sasso la palla arriva al nostro centravanti Alessandro Meloni che prima stoppa e con tocco brasiliano infila il portiere avversario. Brasilll….nananananannana… !! (In foto l’esultanza del goleador)
Aleggia nella riviera catalana il tipico sound sudamericano.!!!! La partita finisce 1-3, ma a noi importa poco il risultato numerico. Ciòche rimane nella nostra memoria è un pomeriggio di allegria e grande divertimento.
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