Catalunya > Ploaghe 3 – 1

Pubblico delle grandi occasioni al ” Pallone” per l’ incontro clou della giornata tra i ” blancos” di casa e gli ospiti del Ploaghe. Proprio l’arrivo dei bambini in divisa gialloblu suscita qualche preoccupazione nelle mamme dei nostri beniamini, che, ormai esperte di preparazione atletica e misurazioni antropometriche, notano subito una diversa “fisicità” tra i nostri piccoli palleggiatori ed i nostri avversari, che paiono ai loro occhi giganteschi neanche fossero la squadra di decathlon della Germania, ma tant’è…
I commenti in tribuna vanno dal “cerchiamo di limitare i danni” ad un più pessimistico : “oggi ci fanno neri”
Anche i bambini, per la verità per nulla intimoriti, capiscono subito che la partita non sarà una passeggiata.
I mister Roberto e Ivan cercano, dopo aver abbondantemente catechizzato la squadra nel prepartita, di trovare le contromisure allo strapotere fisico dei bambini di Ploaghe. Decidono di affidarsi alla grinta ed alla capacità di palleggio dei propri allievi. La squadra fatica un po’ a recepire i dettami dei propri mister e da quest incertezza nasce, come un fulmine a ciel sereno, il gol dell’ 1-0 per i gialloblu, accompagnato da un sonoro : “ve l’avevo detto io !!!!” urlato da una mamma, rimasta sconosciuta, dalla tribuna.
Il gol subito, invece di demoralizzare i nostri,esercita una funzione catartica.La squadra si libera di ogni timore, butta il cuore oltre l’ostacolo. Il piccolo guerriero del centrocampo Samuele Mameli centra il gol del pareggio con un bel tiro da distanza siderale. Trovato il pareggio la squadra si scioglie e mette in campo tutta la qualità di cui dispone. Luigi Lubrano da un saggio delle sue capacità balistiche con una doppietta veramente spettacolare.
Bravissimi tutti i bambini che hanno preso parte alla partita ed hanno dato un saggio, davanti al pubblico entusiasta,di quanto stanno imparando durante gli allenamenti settimanali grazie all’ impegno dei mister Roberto e Ivan.Un plauso particolare alla femminuccia del gruppo, Sara Cugusi, che con il suo pressing costante e la sua grinta ha dato la scossa alla squadra.