Alle 15:30 come di consueto inizia al Taulera di Alghero la 13^ giornata del Campionato di calcio “Mini a 9 Pulcini” tra il Catalunya e la PGS Ploaghe.
Sarà la 13^ giornata (intesa come numero), saranno i pantaloncini neri di Giovanni Foddai (la squadra indossa ufficialmente i pantaloncini rossi), sarà la linea di metà campo oggi tracciata dritta come non mai, che già dai primi minuti di gioco si capisce che sarà una partita “difficile”.
E allora…………………………… che la sfida, anzi che LA SFIGA abbia inizio.
L’avvio della partita è affidato agli atleti del Ploaghe, che provano a proporsi in avanti, senza però sorprendere la difesa del Catalunya, che subito si impossessa della palla e con un fulmineo rilancio in avanti ribalta l’azione del gioco verso l’area avversaria.
Da qui in avanti la gara si gioca tutta nella metà campo del PGS Ploaghe, che per contenere l’assalto del Catalunya (privo di grinta e entusiasmo) si racchiude tutta in difesa, neutralizzando le azioni d’attacco proposte dalla squadra di casa.
Da prima Foddai, si inserisce nell’area avversaria ma la sua conclusione centra in pieno il portiere, poi a seguire Nemore, Usai, Monni, Silanos e di nuovo Foddai, che per tutto il primo tempo tengono impegnata tutta la squadra del Ploaghe nella propria metà campo.
Ma il calcio è beffardo e a volte ingrato……, rinvio del portiere e i piccoli del Ploaghe per la prima volta invadono l’area del Catalunya, la difesa composta da Smimmo, Santaniello e Zara, riesce a neutralizzare l’azione avversaria mandando la palla in calcio d’angolo.
Battuto l’angolo la palla con un traversone arriva in area e con un ribalzo va a sbattere nella mano del piccolo Usai, RIGORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E’ la decisione del Direttore di gara.
Palla sul dischetto, fischio dell’arbitro, e reteeeeeeeeeeee per il Ploaghe 0-1.
Sugli spalti cala il gelo i sostenitori della squadra del Catalunya stentano a crederci ma è proprio così, come si dice in gergo calcistico “un tiro e un goal”.
Ma si deve reagire e con spirito sportivo accettare il risultato.
E’ di nuovo Catalunya, che detta le regole del gioco, i piccoli del Ploaghe chiusi a riccio in difesa impediscono ogni conclusione della squadra di casa.
Arriva la fine del primo tempo. Le squadre si recano negli spogliatoi pronte a far il loro ingresso in campo per iniziare la seconda parte della partita.
Nelle file del Catalunya il Mister De Gennaro propone Correddu, Cossu e Fois, sperando che i nuovi entrati riescono a ribaltare il risultato, ma a da fare.
Da evidenziare l’azione iniziata dal “Gladiatore” Nicolò Usai che avanza sulla fascia e circondato da tre avversari finisce a terra, lanciando però da prima il giovane Cristian Nemore che per la regola del vantaggio si inserisce in area e con un diagonale mette la palla in rete ma l’ufficiale di gara fischia e determina la punizione a favore del Catalunya (peccato…..)
E’ un continuo assalto e tra le parate del portiere, palla che si infrange nella traversa e nei pali della porta del Ploaghe, l’ufficiale di gara fischia la fine della partita e manda a casa le due squadre
Magari se i piccoli del Catalunya avessero affrontato la partita con più convinzione e determinazione e soprattutto senza sottovalutare l’avversario forse il risultato poteva essere diverso.
Ma con il senno di poi…………………………………………………………………….. è sempre e comunque 0-1.
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