Catalunya – Nettuno > 3 – 7

Il nuovo anno per il gruppo 2003 del Catalunya si apre con l’ennesimo pareggio della stagione.

Una divisione della posta che premia oltre misura i ragazzi rossoneri. Una vittoria nel primo parziale, una sconfitta nel secondo ed un pareggio nel terzo, per una partita che in verità non hanno mai realmente giocato.

Svagati, spesso assenti, i ragazzi sono apparsi completamente fuori partita per tutta la durata dell’incontro.

La prima parte dell’incontro è anche positiva per i rossoneri che, pur senza impreziosire il gioco con iniziative particolari e giocate pari alle loro possibilità, si trovano in vantaggio di 2 reti (una autorete ed un destro di Ivan).

Da quel momento però la squadra manifesta enormi difficoltà nell’organizzazione del gioco.
Arriva qualche opportunità per arrotondare il risultato, ma il pallino del gioco è spesso nelle mani dell’avversario che giunge al gol con una incornata di Gallo che accorcia le distanze.

I ragazzi della Nettuno provano per tutto il tempo a recuperare lo svantaggio ma più con la forza di volontà che con la forza del gioco il Catalunya riesce ad aggiudicarsi i primi 2 punti in palio.

Il secondo parziale è invece totalmente a favore degli avversari che sembrano essere l’unica squadra in campo e rifilano un perentorio 5 a 0 ai ragazzi di Mr. Falchi.
Grossolani errori in fase difensiva spianano la strada per la facile conquista del parziale da parte della Nettuno.
Di tutti i ragazzi impiegati nessuno riesce a dare effettivi segnali di presenza.

Nell’ultimo tempo si segnala una piccola ripresa.
I nostri ragazzi riescono anche ad andare in vantaggio (bel sinistro di Emanuele) e con un pochino più di attenzione potrebbero portare a casa il risultato.
A pochi minuti dalla fine, però, un’ulteriore palla regalata agli avversari porta ad una punizione per gli avversari. Palla in mezzo e pareggio con l’attaccante dei biancorossi che anticipa una difesa immobile.

Al termine dell’incontro i ragazzi manifestano tutta la loro delusione ed il loro rammarico per una partita che non li ha mai visti realmente protagonisti.
I ragazzi stessi hanno, e questo è un bene, piena consapevolezza di aver giocato assolutamente al di sotto delle loro possibilità o meglio hanno piena consapevolezza di non essere mai entrati realmente in campo a giocare questa partita.

Pazienza ragazzi, anche questi momenti fanno parte del percorso di crescita che state affrontando e che dovrete continuare ad affrontare.

Comunque e sempre Uno Due Tre Catalunya Alè!