Catalunya Gialli – Olmedo Verdi F.C. > 1 – 3

E’ sabato 22 dicembre, l’ultima partita dell’anno 2012 attende i ragazzi della classe 2003.
Nell’aria c’è già il sapore della festa e la partita con la squadra dei fuori classifica dell’Olmedo si presenta come l’occasione perfetta per iniziare la festa.

Non ci sono punti in palio e non c’è l’ansia del risultato (cosa che peraltro non c’è mai stata), c’è solo voglia di stare tutti in insieme.
E allora se tutti deve essere, tutti sia.
Cogliendo al balzo l’occasione, Mister Marogna convoca l’intera rosa al completo.

Assente il solo Matteo Campus, che come tutti i grandi stranieri del calcio italiano è stato colpito da “saudade” ed ha ottenuto dalla società un permesso speciale per passare alcuni giorni con i familiari, gli altri ci sono tutti. C’è Alex e c’è Giulio, ci sono Federico ed Elia, Francesco Ivan Gabriele ed Andrea. C’è Emanuele e c’è Davide, Antonio ed Alessandro. La tribunetta è affollata come non mai, anche gli “ultras” hanno voglia di stare insieme.

Ci sono tutti, i ragazzi sono già in campo che si stanno scaldando ma… sembra invece che manchi qualcosa. Sì, manca proprio qualcosa perché sia vera festa.
E allora, proprio come nelle scene clou dei grandi film in cui l’eroe arriva sempre all’ultimo momento, ecco che all’improvviso fa il suo ingresso in campo anche Riccardo.
Anche con braccio appeso al collo lui vuole essere vicino ai suoi compagni, ed i genitori a bordo campo a fare tifo.

Ora ci siamo veramente tutti. In questo contesto c’è anche la partita. I piccoli rossoneri combattono contro i “giganti” dell’Olmedo che, come squadra fuori classifica, può schierare anche bambini di età superiore rispetto a quelli normalmente consentiti per la categoria.
E’ una lotta impari sul piano fisico ma i ragazzi del Catalunya riescono comunque a mostrare un gioco apprezzabile sia dal punto di vista tecnico che tattico. Il gioco nasce sempre dai difensori, che sono chiamati ad impostare l’azione dal basso. Si cerca sempre il fraseggio e la palla non viene mai buttata avanti senza che vi sia un’idea di gioco.

La forza fisica dell’Olmedo riesce però a prevalere sulla tecnica I rossoneri fanno gioco ma l’Olmedo fa i goal.
L’incontro termina 3-1 con gol della bandiera di Andrea, alla sua prima rete stagionale.

E’ una sconfitta che non intacca minimamente il morale di nessuno.
I ragazzi escono dal campo consapevoli di aver lottato con tutte le loro forze e felici di averlo fatto tutti insieme.

In tribuna c’è sempre e comunque allegria anche perché i genitori, come i loro ragazzi, hanno saputo fare gruppo, un bel gruppo.

Gli impegni prenatalizi incombono ed allora ci si saluta, ci si dà appuntamento per la ripresa degli allenamenti, e si augura Buon Natale a Tutti.