Catalunya – Oschirese > 6 – 0

Come ogni giallo che si rispetti solo all’ultima riga dell’ ultima pagina dell’ultimo capitolo viene svelato il nome del colpevole, così è stato necessario aspettare il 70° minuto dell’ultima partita di un campionato lungo e faticoso per conoscere il nome dell’ultima squadra che dovrà abbandonare il campionato regionale.

Il finale di campionato non poteva essere più incerto. Mentre, ormai da tempo, si conosce il nome del vincitore, la Don Bosco Nulvi, protagonista di una cavalcata trionfale, l’ultima giornata deciderà chi tra Catalunya, Oschirese e Città di Ittiri andrà a fare compagnia alle già retrocesse Audax e Cus Sassari.

Uno strano gioco del destino, anzi del calendario, mette di fronte proprio i giallorossi con la terribile Oschirese, capace di compiere un vero miracolo sportivo con un girone di ritorno da record. Chi uscirà sconfitto dalla gara dovrà dire addio, anzi arrivederci, al campionato regionale.

I neroverdi di Ittiri devono pareggiare ad Usini per poter centrare almeno gli spareggi, previsti nel caso l’Oschirese espugnasse il campo del Catalunya. Con una vittoria i ragazzi di Ittiri sarebbero certi della permanenza nel campionato regionale.

L’incognita è rappresentata dall’Usinese, data in disarmo dopo l’inaspettata sconfitta di Oschiri ma capace, solo pochi giorni prima, di giocare un’ottima gara contro il Catalunya.
I giallorossi, pur conservando 2 punti di vantaggio proprio sull’Oschirese, si presentano all’appuntamento decisivo privi di gran parte del centrocampo.

I mister Antonio Catogno e Daniele Ballone hanno dedicato gli ultimi allenamenti a provare diverse soluzioni tattiche per cercare di opporsi ai granata, dati in gran forma.

Che la partita rivesta un’importanza particolare si deduce dal numero di spettatori presenti sugli spalti. Al folto gruppo di sostenitori dell’ Oschirese si è aggiunta una rappresentanza di mamme giallorosse, non proprio avvezze alla frequentazione del campo, ed una nutrita schiera di ragazzi della Mercede, venuti a sostenere i compagni dei prossimi campionati. Si nota in tribuna la presenza di qualche dirigente del Città di Ittiri, giustamente interessato al risultato finale.

La partita inizia in perfetto orario e fin dalle prime schermaglie i giallorossi dimostrano di essere mentalmente presenti. Si spingono subito in avanti e già al terzo minuto sfiorano il gol con Gabriele Carta e Daniele Cataldi che ad un passo dalla linea non riescono a spingere il pallone in porta.

Sembra che si ripercorra la stessa falsariga dell’ultimo mese di campionato con la palla che non ne vuole sapere di entrare. I granata sembrano sorpresi dalla partenza veemente dei giallorossi. Forse i ragazzi hanno sentito troppo l’importanza della partita e paiono un po’ frenati dalla paura.

Al 10 minuto, forse per merito di qualche rituale scaramantico ben riuscito, l’incantesimo si spezza grazie ad una rasoiata di Daniele Zidda che porta in vantaggio il Catalunya. Passano 5 minuti ed uno strepitoso lancio di esterno destro di Gabriele Carta mette in condizione Daniele Cataldi di presentarsi davanti al portiere avversario e batterlo per la seconda volta.

L’Oschirese si gioca il tutto per tutto e si spinge in avanti schierando tre punte ed un trequartista. La difesa giallorossa regge bene. Il primo tempo si chiude con il Catalunya in vantaggio di 2 gol e virtualmente salva.
Nei primi 10 minuti della ripresa si assiste ad una serie di attacchi portati verso la porta difesa da Lorenzo Delrio, subentrato al posto di Valerio Sotgiu.

Ma Federico Piras sfrutta un altro assist di Gabriele Carta e porta a 3 le reti per la sua squadra. L’Oschirese accusa il colpo e la fatica, il Catalunya ne approfitta per segnare ancora 3 reti con Federico Piras e Jacopo Tilocca, autore di una bella doppietta. Alla fine, alla delusione degli sconfitti, fa da contraltare la grande gioia dei ragazzi algheresi che mostrano di avere una grande preparazione atletica correndo per tutto il campo per “gavettonare” i due mister.

Doveroso fare i complimenti a tutta la rosa che, pur essendo composta in gran parte da ragazzi del 2001, è stata capace di cogliere un traguardo importante per il futuro del sodalizio nato con la Mercede che, visto i promettenti risultati di quest’anno, non potrà che portare a grandi obiettivi nel prossimo futuro.

CATALUNYA: SOTGIU – ROMANO – CANEO – SEQUENZA – CARBONI G – SOGOS – ZIDDA – RIU – CATALDI – PIRAS – CARTA – DELRIO – FADDA – PIRISI – MOCCIA – CATOGNO – SASSO – TILOCCA