Sotto un sole primaverile, nel campo comunale Cataldi di Santa Maria La Palma si svolge la partita tra il Catalunya e l’Atletico Bosa.
La squadra di casa si schiera con l’ormai rodato 4-3-3, con Acciaro in porta, in difesa da destra a sinistra Nulvesu-Fanciulli- Fois-Rosella, a centrocampo De Gennaro-Melis-Spinetti e in attacco Zidda-Gagliano-Pes.
La partita inizia con un assedio da parte dei giallorossi. Dopo pochi minuti c’è un contatto in area ai danni di Gagliano, ma l’arbitro decide per una punizione dentro l’area, una decisione alquanto curiosa e inspiegabile.
Ma i ragazzi di casa non mollano e al 20 minuto sbloccano il risultato con Gagliano. Per vedere un’altra rete devono passare ancora 12 minuti, e a segnare è Melis.
Il secondo tempo si conclude sul risultato di 2 a 0. Inizia il secondo tempo e il Catalunya esce dagli spogliatoi molto decisa e segna due gol nei primi cinque minuti, prima con De Gennaro e poi con Melis, che sigla la doppietta personale.
All’ 11 minuto anche Gagliano porta a due i gol siglati. Al 15 minuto la squadra ospite trova il gol della bandiera, dopo un rigore concesso dall’arbitro.
Al 23 minuto il capitano del Catalunya, Fanciulli, sigla il suo primo gol in campionato, con una bel gol di testa.
Al 29 minuto i giallorossi segnano l’ultimo gol della partita, e farlo è Pes. La partita finisce con la vittoria senza fatica da parte del Catalunya.
Una vittoria che aumenta il morale della squadra, che domenica affronterà la Mercede, un match importante, sia perché si tratta di un derby, sia perché è una partita importante ai fini della corsa ai play-off.
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