Atletico Bosa – Catalunya Rossi > 1 – 1

Per la quarta giornata del girone di ritorno il calendario chiama i ragazzi del Catalunya Rossi ad una nuova impegnativa trasferta. Sono attesi al Campo Italia dai pari categoria dell’Atletico Bosa.

Il gruppo arriva a destinazione puntuale e compatto dopo un piacevole trasferimento lungo la litoranea Alghero-Bosa accarezzata da un piacevole solo primaverile.
Preso posto sulle ampie tribune gli ultras del Catalunya si dividono in occupazioni diverse. Gli uomini seguono e studiano attentamente le fasi di riscaldamento che precedono la partita. Le “Gregoriette” si radunano a banchettare e gozzovigliare con le prelibatezze preparate dalle mani sapienti di mamma Gregorietta/Rosy.

Nel frattempo le fasi di preparazione all’incontro si prolungano perché il campo, utilizzato in precedenza per un altro incontro, deve essere ancora tracciato.

Alla fine però tutto viene preparato alla perfezione e può iniziare l’incontro.

I rossoneri partono bene, spingono bene sulle fasce e nei primi minuti riescono ad arrivare un paio di volte alla conclusione. E’ un buon inizio che porta subito al gol del momentaneo vantaggio. I ragazzi del Catalunya conquistano un angolo che va a battere Andrea.

Posizionata la palla, la nostra Freccia studia la posizione del portiere che si prepara ad uscire prevedendo un cross esterno. Allora Andrea decide di calciare a giro mirando direttamente la porta. La traiettoria coglie decisamente di sorpresa il portiere avversario che non può far altro che piegarsi raccogliere il pallone dalla rete.
Complimenti ad Andrea per il gol nato dal suo coraggio nella ricerca di una soluzione complicata ma anche dal contemporaneo errore del portiere avversario (che sia stato distratto dal banchetto messo in atto dalle “Gregoriette”? E allora festa in tutte le partite!).

I ragazzi del Catalunya festeggiano il vantaggio ma gli avversari del Bosa già meditano vendetta. La formazione di casa reagisce e subito si impossessa del centrocampo. La difesa del Catalunya soffre ma il portiere non corre grandi rischi anche grazie alla grande prova di Davide, sempre puntuale e rapido nelle chiusure.
La squadra però inizia ad andare in vera sofferenza. I ragazzi del Bosa mostrano un atletismo nettamente superiore rispetto ai giallorossoneri. Con una corsa più agile e mantenuta nella distanza (si gioca su un campo di dimensione più ampie rispetto a quello casalingo) i bianchi mettono spesso in ambasce i centrocampisti del Catalunya. Spesso l’unica arma che hanno i nostri per fermare le avanzate avversarie è il fallo. Ne fa le spese Emanuele che si vede sventolare un cartellino giallo per un fallo da tergo a fermare il numero 9 avversario; un brutto fallo per il quale però il nostro Emanuele si è prontamente scusato con l’avversario.

Per tutto il primo tempo si assiste, quindi, a numerosi tentativi dei ragazzi del Bosa di giungere al pareggio sfruttando i calci piazzati; al termine della frazione saranno più di 10 le punizioni fischiate, giustamente, a favore della squadra di casa, ma la scarsa mira nelle battute e la prestazione sicura di Francesca portano i ragazzi al termine del primo tempo in vantaggio per una rete a zero.

Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, anzi il divario atletico (non per struttura fisica ma proprio per atleticità nel gesto della corsa) si fa più marcato Il giocatore del Bosa con la maglia numero 9 diventa imprendibile per i nostri ragazzi che lo rincorrono per tutto il campo ma non riescono a tenerne il passo.

Le giocate di ripartenza si fanno sempre meno precise, ci si affida al rilancio lungo sperando nella giocata di Emanuele o di un positivissimo Lelle; ottimo soprattutto nelle giocate di sponda sul rilancio del portiere con tocchi volanti ad aprire il gioco per l’avanzata delle ali.

I bianchi dell’Atletico continuano ad attaccare a testa bassa ma la difesa, seppur tra mille difficoltà, riesce a tenere. Sembra potercela fare sino alla fine ma arriva l’imponderabile.
Su un lungo rilancio Ivan spizza di testa la palla che si dirige verso Francesca. La palla è alta ed ha uno strano rimbalzo che ne allunga la traiettoria e coglie di sorpresa una sino ad allora perfetta Francesca. La palla scavalca il nostro portiere e si insacca in rete; è il gol del meritato pari.
Una piccola imprecisione di Francesca che però non deve sminuire il giudizio positivo guadagnatosi per tutto il resto dell’incontro.

Raggiunto il pari anche i ragazzi di casa hanno un piccolo calo ed allora i rossoneri provano a riaffacciarsi dalle parti del portiere avversario.
Prima una conclusione dalla distanza di Andrea, poi una splendida giocata di Lelle che conclude dopo aver saltato in slalom 3 avversari fanno sperare nel gol ma alla fine la partita termina con un pari giusto e meritato da entrambe le compagini.

Catalunya Rossi: Francesca Testoni, Davide Pensè, Matteo Campus, Francesco Idili, Ivan Pischedda, Gabriele Livesu, Giulio Lai, Andrea Catogno, Alessandro Riu, Emanuele Trudu.