Budduso’ > Mercede 3 – 1

Sezzisi solu boisi? Inizia così la cronaca della partita disputatasi sabato 7 novembre 2015 in quel di Buddusò.
Una trasferta come preannunciato lunga e difficile. La squadra locale era reduce da un 4-0 inflitto alla squadra titolata come il Pattada nella partita precedente.

Il Signor Marcomini dà appuntamento alle 14,30 al solito distributore, visto l’ orario qualcuno non fa in tempo nemmeno a mangiare e alle 14,45 puntualmente la carovana si mette in moto per raggiungere il lontano Buddusò. Qualcuno della comitiva prende la via per Putifigari per ospitare uno dei calciatori “stranieri” della squadra della Mercede. Il viaggio procede bene sinchè la comitiva si riunisce nei pressi del bivio di San Nicola, e dopo circa un’ora e quaranta di viaggio si arriva a Buddusò. Già nei tornanti si sente l’aria fresca e frizzante del paese del granito, infatti appena scesi dalla macchina si avvicinano i genitori degli atleti del Buddusò “armati” di vino e bicchieri per combattere il freddo pungente.

Nel frattempo i nostri atleti sono già pronti nello spogliatoio ad ascoltare i consigli del loro mister, manca solo l’arbitro impegnato nel suo lavoro in un campetto adiacente.

Finalmente si vedono gli avversari, per una volta il commento di avere gli atleti più bassi lo fa l’allenatore avversario, infatti anche essendo nati quasi tutti nel 2003 non spiccano per altezza, come altre squadre incontrate in precedenza. Finalmente arriva l’arbitro, strette di mano consuete, e inizia la partita.

Le squadre si studiano i nostri avversari sembrano avere più gamba, più velocità, forse i nostri hanno nelle gambe la lunga trasferta e qualcuno sembra avere lo stomaco vuoto, e poca energia da spendere, ma è la Mercede che marca il primo goal con un’azione di pregevole fattura. Gli avversari rimangono per qualche minuto come storditi il Sig. Marcomini sà dall’alto della sua esperienza che non sarà facile vincere la partita e incita i suoi nella speranza di chiuderla segnando qualche altro goal, ma i ragazzi di Buddusò hanno un carattere granitico e iniziano ad infastidire il nostro portiere come non mai, arrivano tiri da tutte le parti, ma oggi il nostro numero uno sembra più impenetrabile del solito, difesa, centrocampo e attacco della Mercede si impegnano allo spasimo per arginare la forza degli attaccanti locali che con un’azione corale raggiungono il pareggio. La Mercede non ci sta e cerca di reagire alzando per un po’ il baricentro ma i locali spingono ancora e quando sembra che la partita sia finita, negli ultimi 2 minuti i locali si portano sul 3 a 1 che penalizza un po’ la squadra allenata dal Sig. Marcomini.

L’arbitro, sempre puntuale nel segnalare tutti i fuorigioco, fischia la fine. Doccia calda meritata per tutti e terzo tempo in quel di Buddusò.

Frase iniziale “Sezzisi solu boisi? Siete solo voi? E gli altri? Infatti arrivati alla sede della squadra dove era stato allestito un banchetto degno di tale nome, i genitori chiedevano degli assenti. I presenti si giustificavano con motivi di lavoro, stanchezza e quant’altro per non offendere chi si era prodigato nella preparazione di tutto questo ben di Dio e cercando di sopperire alla mancanza degli altri genitori assaporando tutto ciò che era stato preparato. Dopo circa 30 minuti di vero terzo tempo sia dei genitori che dei bambini si faceva rientro per la nostra città salutando gli amici di Buddusò con la promessa di rincontrarci nella partita di ritorno.
Ci rimane un po’ di stanchezza, un po’ di amarezza ma anche divertimento e soddisfazione, con la consapevolezza che lo sport è tutto ciò.

Non rilassatevi troppo e preparatevi per lunedì si va a Osilo.